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Il riciclo di materiali edili è importante perchè permette il reimpiego in altri cantieri o altre costruzioni e utilizzi, evitando così lo smaltimento in modi e luoghi non idonei che possono provocare particolari situazioni di disagio urbanistico.
Il riciclo di materiali edili può essere di 3 diverse categorie: primario, secondario e terziario, a seconda del trattamento e del prodotto finito.
Nel primo caso si riutilizza il materiale risultante dalle demolizioni o costruzioni direttamente in cantiere;
nel caso secondario avviane un trattamento meccanico del materiale inerte eliminato;
nella terza modalità si attua un trattamento chimico che trasforma lo scarto in materiale molto simile a quello utilizzato inizialmente.
Questo processo di riciclo di materiali derivanti dall’edilizia implica numerosi vantaggi su piano economico perché oltre a ridurre costi energetici, si tratta di materiali a basso costo ma con le stesse qualità del prodotto di derivazione. Inoltre non va a costituire ingombro per la collettività, se abbandonati in altro modo.
Nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e della salvaguardia dell’ambiente, la ditta Capodieci effettua una grande opera di riciclo dei materiali residui da costruzioni e demolizioni.
Questo attento processo permette un grosso risparmio energetico ed economico, contenendo i costi ed evitando l’acquisto di ulteriori materiali edili già lavorati.
I rifiuti risultanti da opere di edilizia sono rifiuti speciali, che non provocano danni all’ambiente proprio perché di natura inerte, né alle persone, se collocati nel posto idoneo.
Questa tipologia di rifiuti inerti viene suddivisa i due categoria: quelli dademolizione e quella da riciclo.